I professionisti delle cure primarie dovrebbero mantenere un alto indice di sospetto per COVID-19, anche in presenza di sintomi lievi, per facilitare una diagnosi tempestiva, test appropriati e interventi tempestivi, garantendo un'efficace gestione della malattia e un controllo della trasmissione.
Gennaio 2021
I medici pediatrici svolgono un ruolo cruciale nel preparare uffici, strutture e comunità per l'aumento previsto di casi di COVID-19 nei bambini, rendendo necessarie misure proattive per garantire risorse sanitarie adeguate e supporto per i pazienti pediatrici durante la pandemia.
Dicembre 2020
I pazienti gravemente malati di COVID-19 con comorbidità corrono un rischio maggiore di gravi aritmie a causa di potenziali interazioni farmacologiche che influenzano l'intervallo QTc, evidenziando l'importanza di un attento monitoraggio e di una gestione farmacologica per ridurre al minimo le complicanze cardiache in questa popolazione.
Dicembre 2020
La Società Europea di Endocrinologia (ESE) rilascia una dichiarazione per fornire supporto e guida ai suoi membri e alla più ampia comunità di endocrinologia nel contesto della pandemia di COVID-19, con l'obiettivo di affrontare le sfide e le incertezze che circondano le malattie endocrine in questo contesto critico.
Dicembre 2020
La disfunzione chemosensoriale, in particolare la perdita del gusto e dell'olfatto, è fortemente associata all'infezione da COVID-19 negli individui ambulatoriali che presentano sintomi simil-influenzali, suggerendo una potenziale utilità come marcatore diagnostico per identificare gli individui infetti in contesti comunitari.
Dicembre 2020
L'interruzione dei servizi di salute sessuale e riproduttiva durante la pandemia di COVID-19 pone rischi significativi, poiché le epidemie passate hanno dimostrato le terribili conseguenze del trascurare i servizi sanitari essenziali non correlati alla risposta all'epidemia, sottolineando l'importanza di sostenere un'assistenza sanitaria completa.
Dicembre 2020
I livelli di RNA di SARS-CoV-2 negli ambienti interni sono generalmente non rilevabili, tranne che nelle aree affollate, evidenziando l'importanza delle misure di controllo delle infezioni e delle strategie di ventilazione nel mitigare i rischi di trasmissione virale negli ambienti pubblici.
Dicembre 2020
I pazienti ospedalizzati con COVID-19 trattati con anticoagulanti dimostrano risultati migliori, sia all'interno che all'esterno dell'unità di terapia intensiva, suggerendo un potenziale beneficio in termini di sopravvivenza della terapia anticoagulante nella gestione del COVID-19, giustificando ulteriori indagini e studi clinici.
Dicembre 2020
I dati di tracciamento dei contatti rivelano che una percentuale significativa (44%) dei casi secondari di COVID-19 sono infetti durante la fase pre-sintomatica dei casi indice, in particolare in contesti con clustering familiare, sottolineando l'importanza delle misure di diagnosi precoce e isolamento per mitigare i rischi di trasmissione .
Dicembre 2020
L'esame delle manifestazioni oculari nei pazienti affetti da COVID-19 della provincia di Hubei, in Cina, fornisce dati preziosi che possono aiutare gli oftalmologi e gli operatori sanitari a comprendere il potenziale coinvolgimento degli occhi nel corso della malattia.
Dicembre 2020