Ricerche recenti rivelano la presenza di intelligenza nutrizionale negli esseri umani, evidenziando la capacità degli individui di fare scelte dietetiche informate e di adattarsi ai mutevoli ambienti nutrizionali.
Gennaio 2023
La coesistenza di obesità e diminuzione della forza muscolare, nota come obesità sarcopenica, è associata ad un aumento del rischio di demenza, evidenziando gli effetti sinergici dell'adiposità e della massa muscolare sulla salute cognitiva.
Gennaio 2023
L'indice di massa corporea, la pressione arteriosa sistolica, il livello di colesterolo totale, il livello di trigliceridi e il fumo giovanile sono fattori significativi di rischio cardiovascolare infantile che influiscono sul rischio di eventi cardiovascolari in età adulta, sottolineando l'importanza di un intervento precoce e di misure preventive.
Dicembre 2022
Lo studio SODIUM-HF indaga l'impatto della riduzione dell'assunzione di sodio nella dieta a meno di 100 mmol nei pazienti con insufficienza cardiaca, fornendo preziose informazioni sui potenziali benefici della restrizione di sodio come parte di strategie globali di gestione dell'insufficienza cardiaca.
Dicembre 2022
Il digiuno influenza i sistemi di stress e i sintomi depressivi, evidenziando il ruolo potenziale degli interventi dietetici nel modulare l'umore e nel sostenere la salute mentale negli individui con disturbo depressivo maggiore.
Dicembre 2022
Una perdita di peso pari o superiore al 10% è associata a miglioramenti significativi nella salute metabolica e alla riduzione delle complicanze legate all'obesità, evidenziando l'importanza di raggiungere obiettivi significativi di riduzione del peso negli individui con peso corporeo in eccesso.
Dicembre 2022
L'interruzione della terapia con semaglutide è collegata all'aumento di peso e può invertire i benefici cardiovascolari, evidenziando la necessità di un monitoraggio continuo e di approcci terapeutici individualizzati nei pazienti con obesità e patologie metaboliche.
Dicembre 2022
Il disagio psicologico, il peso pre-pandemico e la composizione familiare, inclusa la presenza di bambini, emergono come predittori significativi dell'aumento di peso correlato alla pandemia, sottolineando la natura multifattoriale del rischio di obesità durante la pandemia di COVID-19.
Dicembre 2022