Un confronto tra i pazienti infetti dalle varianti Delta e Omicron COVID-19 che si presentano ai dipartimenti di emergenza di Parigi rivela presentazioni cliniche e caratteristiche epidemiologiche contrastanti, facendo luce sulle dinamiche in evoluzione della pandemia di COVID-19.
Novembre 2022
Le complicanze cardiache conseguenti alla malattia da COVID-19 sono rare ma curabili nei bambini e nei giovani adulti, sottolineando l'importanza dei servizi di assistenza post-acuta e del monitoraggio cardiaco per rilevare e gestire le sequele dell'infezione da COVID-19.
Novembre 2022
Gli anticorpi specifici della SARS-CoV-2 presenti nel latte umano possono fornire immunità passiva ai neonati allattati con latte fino a sei mesi, offrendo una potenziale protezione contro COVID-19 ed evidenziando l'importanza dell'allattamento al seno per la salute e l'immunità infantile.
Novembre 2022
L'Organizzazione Panamericana della Sanità (OPS) sottolinea l'importanza di integrare il vaccino COVID-19 nei sistemi di vaccinazione di routine per sostenere gli sforzi di immunizzazione e prevenire la recrudescenza del virus in un contesto di calo dei casi e allentamento delle restrizioni.
Novembre 2022
Il deterioramento cognitivo a lungo termine è comune a seguito dell'infezione da SARS-CoV-2, secondo osservazioni longitudinali, evidenziando la necessità di una valutazione neurologica completa e di strategie di gestione per affrontare le sequele cognitive post-COVID.
Novembre 2022
Esistono prove reali della crescente prevalenza di dermatiti da contatto allergiche e irritanti associate alle misure preventive per il COVID-19, evidenziando la necessità di una gestione dermatologica proattiva e di strategie di protezione della pelle in risposta ai problemi cutanei legati alla pandemia.
Novembre 2022
Le nuove infezioni da COVID-19 sono aumentate dell'8% in tutto il mondo rispetto alla settimana precedente, con 11 milioni di nuovi casi segnalati, indicando dinamiche di trasmissione in corso e la necessità di interventi di sanità pubblica sostenuti per controllare la pandemia.
Novembre 2022
I pazienti post-COVID-19 affrontano un rischio maggiore di trombosi venosa profonda, evidenziando la necessità di misure di tromboprofilassi e di sorveglianza continua per prevenire complicanze trombotiche nei soggetti che si stanno riprendendo dall'infezione da COVID-19.
Novembre 2022
Si raccomandano test di routine per i virus dell'influenza a tutti i pazienti ricoverati in ospedale con COVID-19 per identificare la coinfezione e guidare strategie di gestione appropriate, date le potenziali implicazioni sulla gravità della malattia e sugli esiti del trattamento.
Novembre 2022
L'intervallo QT prolungato sull'ECG è identificato come un fattore di rischio indipendente sia per il danno miocardico che per la mortalità a 1 anno nei pazienti con COVID-19, sottolineando il significato prognostico delle anomalie elettrofisiologiche cardiache negli esiti della malattia.
Novembre 2022