Paradigma gestionale in evoluzione per i pazienti con cardiopatia ischemica stabile
Il trattamento della malattia coronarica stabile (CAD) si basa sul presupposto che le ostruzioni aterosclerotiche limitanti il flusso siano la causa immediata di angina e ischemia miocardica nella maggior parte dei pazienti e rappresentino un importante obiettivo per il trattamento. rivascolarizzazione.
Tuttavia, il ruolo della rivascolarizzazione nel ridurre gli eventi cardiaci a lungo termine in questi pazienti è stato limitato principalmente a quelli con malattia coronarica principale sinistra, malattia dei 3 vasi con diabete o ridotta frazione di eiezione.
Prove crescenti indicano che le cause coronariche non epicardiche di angina e ischemia, inclusa la disfunzione microvascolare coronarica , i disturbi vasospastici e i disturbi del metabolismo miocardico, sono più comuni delle stenosi limitanti il flusso, sollevando la preoccupazione che molte cause importanti diverse dalla CAD epicardica non siano prese in considerazione o indagato.
Punti salienti • Diversi meccanismi diversi dalla malattia coronarica ostruttiva possono causare ischemia miocardica. • Un approccio conservativo alla gestione, che comprende test non invasivi, interventi sullo stile di vita e una terapia medica multiforme e mirata agli obiettivi, è basato sull’evidenza e spesso efficace nei pazienti con angina stabile. • Gli approcci farmacologici e procedurali alla cardiopatia ischemica stabile sono complementari e la loro integrazione può ottimizzare i risultati. |