Consumo di caffè e sensibilità all'insulina: risultati preliminari

I risultati preliminari di uno studio suggeriscono che il consumo moderato di caffè può aumentare il rischio di una ridotta sensibilità all'insulina, fungendo potenzialmente da precursore del diabete, secondo una ricerca dell'Università Cattolica di Nijmegen nei Paesi Bassi.

Settembre 2002
Consumo di caffè e sensibilità all'insulina: risultati preliminari

In questo lavoro, pubblicato su "Diabetes Care", sono state studiate 12 persone sane alle quali, dopo essersi astenute dalla caffeina per 72 ore, sono state iniettate dosi moderate di caffeina o di una sostanza inattiva. La caffeina ha ridotto la sensibilità all’insulina del 15%, una percentuale paragonabile all’aumento di sensibilità ottenuto con i farmaci somministrati ai diabetici.

Il gruppo contenente caffeina presentava anche livelli più elevati di acidi grassi e si ritiene che la capacità della caffeina di diminuire la sensibilità all’insulina sia dovuta al fatto che stimola la produzione di acidi grassi liberi e adrenalina, i cui livelli nel sangue sono aumentati di cinque volte. in questo gruppo di studio.