Età dei genitori associata al rischio di leucemia nella prole

Ricercatori neozelandesi, in collaborazione con colleghi britannici, riferiscono che il rischio di leucemia linfoide acuta (ALL) nei bambini sembra aumentare con l'età dei genitori. Ciò evidenzia l'importanza di considerare i fattori genitoriali nella valutazione del rischio di leucemia infantile.

Settembre 2002
Età dei genitori associata al rischio di leucemia nella prole

Gli autori hanno esaminato i dati clinici di oltre 10.000 bambini affetti da cancro e lo stesso numero di bambini sani. Innanzitutto, hanno cercato di scoprire se i figli di padri anziani presentassero un rischio maggiore di retinoblastoma, un cancro agli occhi che ha origine da una mutazione genetica nello sperma del padre. Ma i risultati furono inconcludenti. Sembra che i figli di padri di età superiore ai 45 anni abbiano un rischio maggiore di contrarre questo tumore, ma le differenze non erano statisticamente significative.

Tuttavia, una seconda analisi dei dati ha rivelato che il rischio di LLA è significativamente più elevato tra i figli di padri e madri più anziani. Il rischio comincia ad aumentare se la madre ha trent’anni e il padre ha più di 40 anni, e aumenta proporzionalmente all’età dei genitori.

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