Collegamento tra escrezione urinaria di ossalato e rischio di malattia renale cronica

L'escrezione urinaria di ossalato può essere un fattore di rischio per la progressione della malattia renale cronica, evidenziando il ruolo potenziale dell'assunzione di ossalato nella dieta nella salute dei reni e nella prevenzione delle malattie.

Settembre 2022
Collegamento tra escrezione urinaria di ossalato e rischio di malattia renale cronica

Riepilogo

Obbiettivo:

È stata studiata l’associazione tra fenotipi di diabete mellito (DM) diagnosticati dal medico e rinosinusite cronica (CRS) in uno studio nazionale basato sulla popolazione.

Progetto:

Studio trasversale retrospettivo. I dati dell’indagine sulla popolazione sono stati raccolti dal Korea National Health and Nutrition Survey tra gennaio 2008 e dicembre 2012.

Metodi:

Un totale di 34.670 partecipanti di età pari o superiore a 19 anni sono stati arruolati nei sondaggi nazionali coreani sulla salute e la nutrizione dal 2008 al 2012.

È stata valutata la relazione tra la prevalenza della CRS, con e senza polipi nasali, e il DM diagnosticato dal medico e il non-DM. In questo studio trasversale sono state analizzate le differenze nei sintomi sinusali tra pazienti con e senza DM.

Risultati:

È stata osservata un’associazione significativa tra DM e CRS con polipi nasali dopo aggiustamento per più variabili. Non è stata osservata alcuna associazione sostanziale tra DM e CRS senza polipi nasali. Tra i pazienti con CRS, la disfunzione olfattiva per più di 3 mesi era significativamente più frequente nel gruppo DM rispetto al gruppo non DM.

Conclusione:

Abbiamo dimostrato associazioni significative tra DM e CRS con polipi nasali e disfunzione olfattiva tra i pazienti con CRS in un ampio studio clinico di coorte nazionale. Il meccanismo diretto dell’associazione tra DM e CRS con polipi nasali necessita di essere ulteriormente studiato per chiarire la patogenesi della CRS con polipi nasali.

Commenti

Secondo i risultati di uno studio pubblicato su Clinical Otolaryngology, i pazienti con diabete mellito (DM) possono essere maggiormente a rischio di sviluppare rinosinusite cronica (CRS) con polipi nasali (CRSwNP) e conseguente disfunzione olfattiva.

La CRS colpisce dal 5% al ​​10% delle persone in tutto il mondo ed è stata associata a gravi sintomi sinusali e a notevoli oneri sociali ed economici. In particolare, la CRS è classificata in 2 fenotipi, CRSwNP e CRS senza polipi nasali (CRSsNP), in cui si ritiene che l’aumento delle cellule T helper (Th) 2 e Th17 riscontrato nelle persone con polipi nasali causi malattie respiratorie.

“Esiste evidenza clinica di un’associazione tra DM e infezioni del tratto respiratorio; Tuttavia, non è stata stabilita una relazione causale”, hanno osservato i ricercatori. "È noto che i pazienti affetti da DM sono generalmente più vulnerabili alle infezioni e il DM può aumentare le caratteristiche infiammatorie della malattia seno-nasale".

Per determinare l’associazione tra fenotipi DM e CRS, hanno condotto uno studio trasversale retrospettivo di dati basati sulla popolazione derivati ​​dal National Health and Nutrition Survey coreano tra gennaio 2008 e dicembre 2012 (N = 34.670).

I partecipanti di età superiore a 19 anni sono stati esaminati sulla relazione tra la prevalenza di CRS, con e senza polipi nasali, con DM diagnosticato dal medico e senza DM. Inoltre, sono state analizzate le differenze nei sintomi sinusali tra pazienti con e senza DM.

Nell’analisi, c’erano 2.608 pazienti (età media [SD], 60,71 [0,33]) pazienti nel gruppo DM e 29.262 pazienti (età media [SD], 43,95 [0,17]) pazienti nel gruppo DM senza DM.

È stato indicato che la prevalenza di CRSwNP era significativamente più alta nel gruppo DM rispetto al gruppo non DM (3,90% vs. 2,57%; OR, 1,538; IC 95%, 1,136-2,082; P = 0,005), mentre non era significativa sono state riscontrate differenze nella prevalenza di CRSsNP tra il gruppo con DM e il gruppo senza DM (3,30 vs 3,70%; OR, 0,887; IC al 95%, 0,649-1,212; p = 0,452).

Dopo aver aggiustato i possibili fattori di confusione, le analisi di regressione logistica multipla hanno mostrato un’associazione significativa tra DM e CRSwNP in 3 modelli, senza un’associazione significativa tra DM e CRSsNP in nessuno dei modelli valutati:

  • Modello 1 : aggiustato per sesso, fumo e consumo eccessivo di alcol.
     
  • Modello 2 : aggiustato per sesso, fumo, consumo eccessivo di alcol, reddito familiare e residenza.
     
  • Modello 3 : aggiustato per sesso, fumo, consumo eccessivo di alcol, reddito familiare, residenza, ictus, ipertensione, asma bronchiale, dislipidemia e tubercolosi polmonare.

Inoltre, è stato indicato che la disfunzione olfattiva persistente per più di 3 mesi era significativamente più frequente nel gruppo DM rispetto al gruppo non DM (OR, 1,796; IC al 95%, 1,082-2,982; p = 0,023).

I ricercatori hanno concluso che sono necessarie ulteriori ricerche per determinare il meccanismo diretto dell’associazione tra DM e CRSwNP e chiarire la patogenesi della CRSwNP.

Riferimento

Nam JS, Roh YH, Kim J et al. Associazione tra diabete mellito e rinosinusite cronica con polipi nasali: uno studio trasversale basato sulla popolazione. Clin Otorinolaringoiatra. Pubblicato online il 1° novembre 2021. doi:10.1111/coa.13884