L'OMS mantiene lo stato pandemico per le varianti COVID-19 tra Omicron

L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) mantiene lo stato di pandemia per COVID-19, citando l'emergere di nuove varianti di Omicron e le dinamiche di trasmissione in corso, sollecitando una vigilanza continua e l'adesione alle misure di sanità pubblica.

Dicembre 2022
L'OMS mantiene lo stato pandemico per le varianti COVID-19 tra Omicron

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha annunciato la decisione di mantenere la diffusione del Covid-19 con lo status di emergenza sanitaria internazionale o pandemia perché "non è il momento di abbassare la guardia", ma piuttosto che i Paesi continuino a prepararsi a affrontare questo tipo di crisi.

La dichiarazione arriva dopo che lunedì 11 aprile l’Agenzia sanitaria delle Nazioni Unite ha segnalato due nuovi ceppi della variante Ómicron (BA.4 e BA.5), che sono in fase di studio.

La decisione è stata comunicata dal comitato di emergenza coronavirus dell’Oms, che ha avvertito che non è "il momento di abbassare la guardia" poiché molti Paesi allentano le restrizioni. Hanno ricordato che la pandemia "è lungi dall’essere finita" e "il virus si evolve in modo imprevedibile".

"La situazione, rispetto al Covid-19, è lungi dall’essere finita, la circolazione del virus è ancora molto attiva, la mortalità resta elevata e il virus evolve in modo imprevedibile", ha dichiarato il presidente del comitato, Didier Houssin, secondo quanto riportato dal quotidiano Agenzia di stampa Afp.

"Non è il momento di allentare le misure riguardo a questo virus, né di trascurare la sorveglianza, i test e le segnalazioni, né di allentare le misure sociali e di sanità pubblica, né di rinunciare alla vaccinazione", ha sottolineato il medico in una conferenza stampa da Ginevra. .

Da parte sua, il direttore generale dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha riconosciuto che, sebbene alcuni Paesi stiano registrando picchi di infezioni, che mettono sotto pressione i loro sistemi ospedalieri, la scorsa settimana "è stato registrato il numero più basso di morti per Covid -19 dall’inizio primi giorni della pandemia."

Il numero dei casi di coronavirus ha continuato a diminuire per la terza settimana consecutiva, con un calo del 24% nella settimana dal 4 al 10 aprile rispetto a quella precedente, secondo l’ultimo rapporto settimanale sulla situazione epidemiologica pubblicato martedì scorso dall’agenzia . Assistenza sanitaria delle Nazioni Unite.